Descrizione
Circolare n. 46 del 10/10/2025
Si richiamano gli Uffici Sisma alla più scrupolosa osservanza di quanto previsto nelle premesse dell’Ordinanza n. 125 del 02/10/2025 (proroga dell’ordinanza n. 71/2023) che prevedono che, nell’istruttoria delle istanze presentate, si segua la procedura “a sportello” seguendo l’ordine cronologico di presentazione delle istanze, rispettivamente e separatamente, per le “abitazioni principali” e, quindi, per tutte le altre tipologie di immobili.
In particolare le istanze presentate a fronte dell’ordinanza in parola verranno prese in esame non appena evase tutte quelle presentate a fronte di precedenti ordinanze.
Ove sussistano valide motivazioni per superare il precetto sopra indicato, come a titolo di mero esempio la esiguità del numero di istanze ancora da esaminare da un canto e la completezza della pratica presentata ai sensi dell’ordinanza in parola, se ne vorrà richiedere autorizzazione a questo Ufficio che ne valuterà le ragioni.
Si richiama altresì l’attenzione su quanto evidenziato con il comunicato n. 140 del 07/10/2025 con il quale si chiarisce che eventuali istanze presentate in relazione a medesimo immobile per il quale si è proceduto all’accantonamento o archiviazione della pratica, hanno da ritenersi inammissibili in quanto meramente reiterative ed in considerazione del fatto che ben può procedersi da parte dell’interessato a porre in essere quanto necessario per ottenere la revoca dell’accantonamento/archiviazione; il precetto sopra richiamato vale per tutte le pratiche già presentate ai sensi delle ordinanze fino ad oggi emanate.
Ne discende che non ha da procedersi al rilascio di nuove credenziali richieste a fronte dell’ordinanza soprarichiamata in tutti i casi nei quali per il medesimo immobile esse siano state già rilasciate a meno che non si tratti di istanze con passo di iter “SP2 ANNULLATA”.
Il Commissario Straordinario
Dott. Salvatore Scalia
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Ultimo aggiornamento: 10 ottobre 2025, 11:35